Il progetto è partito dall’osservazione di come nelle città, siano esse metropoli internazionali o più vivibili cittadine italiane, molteplici architetture e ambienti di passaggio tra ambiti diversi presentino linee, volumi, geometrie spesso associate in termini di forme e rimandi. Sono “Connessioni” non solo ambientali, ma anche “Umane” in cui la presenza fisica ne sottolinea i contenuti di vita e l’utilità sociale. Da qui il titolo del progetto “Urban Connections” che ne raccoglie il simbolismo. Ho pensato quindi di associare strutture prese da grandi città internazionali, come Londra, Tokio e Milano, con altre di città più piccole per formare trittici che ne evidenzino le correlazioni.
Le immagini qui mostrate fanno parte di un progetto più ampio tuttora in corso.